Pietre Trovanti recupera e lavora rocce difformi,
sfridi di produzione – dal frammento a grandi dimensioni –
reintegrandoli in un percorso di rigenerazione e di trasformazione.
Pietre Trovanti recupera e lavora rocce difformi,
sfridi di produzione – dal frammento a grandi dimensioni –
reintegrandoli in un percorso di rigenerazione e di trasformazione.
Durante i diversi processi di lavorazione della pietra naturale – dall’estrazione alla trasformazione – parte della materia viene scartata, perché considerata imperfetta o irregolare, difficilmente lavorabile.
Pietre Trovanti recupera nel territorio del Verbano Cusio Ossola la materia selvatica – soggetta ad un processo di downcycling – reintegrandola in un percorso di rigenerazione e di trasformazione positiva.
Un tempo, non si parlava di economia circolare, ma il pensiero e il metodo, alla base di questo approccio, era parte integrante nella quotidianità degli scalpellini, di mio nonno. Ogni pietra veniva riutilizzata, rispettata. Un sapere antico che in Pietre Trovanti si rinnova, con gratitudine, giorno dopo giorno.
Apprezzare le pietre di scarto significa capirle, e riconoscere nelle loro discontinuità il motivo di pregio, la firma stilistica che le caratterizza amplificandone il valore e il senso di profonda, antichissima verità. Le differenze di texture e sfumature di colore sono il segno della storia secolare di questi materiali, delle stratificazioni e delle sedimentazioni che ne determinano l’età e l’unicità.